Giuseppe Nabulion Bonaparte, primo figlio vitale di Carlo Bonaparte e di Letizia Ramolino, nato il 7 gennaio 1768 a Corte, sarà prima, con decreto imperiale del 30 marzo 1806, Re di Napoli e di Sicilia, poi, dal 4 giugno 1808, Re di Spagna, dopo l’abdicazione di Carlo IV di Spagna.
Carlo IV e suo figlio Ferdinando abdicarono pochi giorni prima a Bayonne. Il 10 maggio 1808, avendo Luigi e Girolamo rifiutato la corona, Giuseppe Bonaparte ricevette una lettera da Napoleone che lo informava della sua ascesa al trono di Spagna.
Giuseppe affida il suo regno di Napoli a Pierre-Louis Roederer, lo lascia il 23 maggio, arriva a Bayonne il 7 giugno e sceglie di regnare sotto il nome di Giuseppe-Napoleone I. Una nuova costituzione, che concilia i principi napoleonici e le tradizioni spagnole, è stata redatta dall’assemblea delle Cortes e adottata il 7 luglio. L’Inquisizione è soppressa.
Considerato subito “el rey intruso” il re intruso, re Giuseppe-Napoleone I fu impopolare. I problemi nella maggior parte delle grandi città sono causati principalmente da membri del clero, che presentano Bonaparte come “l’Anticristo”.
Quando il 20 luglio 1808 il nuovo re fece il suo ingresso solenne a Madrid, le strade erano quasi deserte, in segno di protesta. Il 31 luglio Giuseppe Bonaparte, che non aveva abbastanza uomini a sua disposizione per difendere Madrid, prese la decisione di evacuare la capitale. Per ripristinare la situazione, Napoleone prese un impegno personale prendendo il capo del suo esercito il 7 novembre 1808. Madrid fu riconquistata il 4 dicembre. Ed è stato lo stesso Napoleone a prendere le redini del potere dal fratello.
Ferito e umiliato per essere stato così distaccato dal potere, Giuseppe Bonaparte presentò le dimissioni al fratello, ma non ottenne in cambio alcuna risposta. Gli fu permesso di tornare nella sua capitale solo un mese e mezzo dopo il suo rilascio, il 22 gennaio 1809.
In seguito ai numerosi rovesci delle forze francesi, spesso mal comandate e contrastate dagli eserciti britannici e da una popolazione fanatizzata da estremisti religiosi, Giuseppe lascerà la Spagna il 28 giugno 1813.
Dopo la seconda abdicazione, Giuseppe si imbarcherà per l’America, tornerà in Francia all’annuncio della malattia del Re di Roma ma sbarcherà troppo tardi. Ritorno in America poi ultimo viaggio per ritrovare sua moglie, Julie Clary, e morire a Firenze.
Il 14 giugno 1862 le spoglie di Giuseppe Bonaparte saranno traslate agli Invalides, prima nella cantina dei governatori, prima di essere collocate nella cappella Saint-Augustin.