Sorting by

×
Vai al contenuto

3 GIUGNO 1810: LA NUOVA DISGRAZIA DI FOUCHÉ

3 GIUGNO 1810: LA NUOVA DISGRAZIA DI FOUCHÉ

Quando

Giugno 3, 2023    
12:00 am

Event Type

“L’intrigo era necessario a Fouché quanto il cibo”, avrebbe detto Napoleone a Sant’Elena… Il che non gli impedì di nominare Joseph Fouché conte dell’Impero nel 1808 e poi duca d’Otrante il 15 agosto 1809.

Ma Fouché cadde in ulteriore disgrazia in seguito a un complotto ordito da lui e Talleyrand nel 1809 (si stava valutando una possibile sostituzione dell’imperatore con il maresciallo Murat in caso di morte accidentale sul campo), poi trattative clandestine con l’Inghilterra, attraverso il futuro duca di Wellington.

Il 2 giugno 1810 Napoleone fece una scenata al ministro della polizia Fouché in pieno consiglio: “Quindi ora, signore, state facendo la guerra e la pace?”. Fece arrestare il banchiere Ouvrard dal generale Savary e sequestrò da casa sua le prove della sua collusione con Fouché.

Il 3 giugno 1810 Napoleone gli ritirò il portafoglio, lo esiliò a Roma dove lo nominò governatore e lo sostituì al ministero della polizia con il generale Savary, fedelissimo tra i fedeli ma povero poliziotto: la notizia della sostituzione del duca di Otranto è accolta con grande apprensione dalla gente.

Il 10 giugno 1813, dopo la campagna di Russia, Fouché sostituì il generale Junot nel difficile incarico di governatore delle province illiriche, annesso alla Francia dall’ottobre 1809. Poi venne la campagna di Francia e la prima abdicazione: mal vista dai partigiani di Napoleone che rimproveratogli per i suoi tradimenti, che dai realisti che lo sospettavano di connivenza con i repubblicani, Joseph Fouché non fu più sostenuto se non dai rivoluzionari del 1789.