Con la creazione del 7 germinale anno XI (28 marzo 1803) il franco germinale, Bonaparte, primo console, assegnò alla moneta un peso fisso di metallo, garante della stabilità delle transazioni commerciali, e impose sulle monete francesi una nuova simbologia.
Vi fa scomparire Ercole circondato dalla Libertà e dall’Uguaglianza o il busto della Libertà. Ora, al rovescio delle monete, circondato dal BONAPARTE PREMIER CONSUL, il profilo del Primo console, mentre al rovescio, circondato dalla scritta REPUBBLICA FRANCESE, il valore della moneta.
Un franco contiene 4,5 g di argento puro, e il rapporto oro-argento è sempre fisso, quindi garantisce la stabilità delle transazioni commerciali. Forte e stabile, il franco germinale diventerà la moneta di riferimento in Europa per diversi decenni. Il bimetalismo non sarà abolito fino al 1928, quando Poincaré vi porrà fine aderendo al gold standard. Il franco germinale ha assicurato una stabilità monetaria per oltre un secolo!