Già il giorno prima, Bonaparte scriveva a Giuseppe: “Sono malato, il che mi obbliga a prendere un congedo di due o tre mesi…” Il 24 giugno, “Désirée mi chiede il mio ritratto. lo farò fare. Glielo darai se lo vuole ancora, altrimenti te lo tieni. La vita è un sogno leggero.”
Il 10 luglio scriverà, sempre a Joseph, incaricato dal governo di una missione diplomatica a Genova, mentre Désirée è in questa città con la madre insieme al fratello Nicolas: “è necessario, per arrivare a Genova, che si passi dal fiume Léthé, perché Désirée non mi scrive più. E il 25, ancora a Joseph: «Vedo che volutamente non mi parli di Désirée, non so se è ancora viva».
Il 6 settembre 1795 Bonaparte rinunciò al suo progetto di sposare Désirée. Ad agosto aveva incontrato Joséphine nel soggiorno di Theresa Tallien, ma nessuna delle due aveva prestato particolare attenzione all’altra…