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20 APRILE 1842: MORTE DI BON-ADRIEN-JEANNOT DE MONCEY

20 APRILE 1842: MORTE DI BON-ADRIEN-JEANNOT DE MONCEY

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Aprile 20, 2023    
Tutto il giorno

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• Lisons M.C. Mullié: “Biografia delle celebrità militari degli eserciti di terra e di mare dal 1789 al 1850”

Bon-Adrien-Jeannot de Moncey, duca di Conegliano, maresciallo di Francia, nato a Besançon il 31 luglio 1754, era figlio di un avvocato nel parlamento della città. Evase dal collegio e si arruolò nel reggimento di Conti-Infanterie e servì come granatiere fino al 1773. Acquistò due volte il congedo e si dedicò poi allo studio del diritto.

Nel 1774 entrò nella gendarmeria della guardia e vi rimase fino al 1778. Sottotenente di dragoni nei volontari di Nassau nel 1778, capitano di fanteria nel 1791, capo di battaglione nel 1793 nel reggimento dei cacciatori catalani, generale di brigata nell’aprile 1794, due mesi dopo generale di divisione e generale in capo dell’esercito dei Pirenei, Comandante della divisione militare nel 1796, comandante di uno dei corpi dell’Armata d’Italia nel 1799, contribuì gloriosamente alla vittoria di Marengo.

Fu nominato primo ispettore generale della gendarmeria nel 1801, nominato maresciallo d’Impero nel 1804, duca di Conegliano, comandante dell’armata di riserva del Nord, maggiore generale e infine comandante della guardia nazionale parigina nel 1814. Dispiegò, il 31 marzo 1814, durante la battaglia combattuta sotto le mura della capitale, una fermezza di carattere e una presenza di spirito insoliti. Ministro di Stato alla Restaurazione e pari di Francia, si tenne in disparte durante i Cento giorni, ma si lasciò nominare Pari della corte imperiale.

Alla seconda Restaurazione, presidente del consiglio di guerra incaricato di pronunciarsi sulla sorte del maresciallo Ney, il duca di Conegliano rifiutò, e questo rifiuto fu la più bella vittoria. Fu deposto e imprigionato per tre mesi nel castello di Ham.

Ristabilito il 14 luglio 1816 in tutti i suoi titoli, fu nuovamente nominato pari di Francia nel 1819. Durante la guerra di Spagna, nel 1823, comandò il 4º corpo. Richiamato alla Camera dei Pari, fece dell’opposizione al ministero Villèle. Nel 1830 riprese con gioia la coccarda del 1792. Nominato, nel 1834, governatore degli Invalides, in sostituzione del maresciallo Jourdan, vi morì il 20 aprile 1842.

• Il maresciallo Moncey è sepolto nella Cripta dei governatori, agli Invalides. Il suo nome è iscritto sull’Arco di Trionfo, pilastro ovest, colonna 33.