Il 19 ottobre 1793, il capitano Napoleone Buonaparte – solo nel 1796 adatterà il suo nome in “Napoléon Bonaparte”, soprannominato dal generale Carteaux “Capitano Cannone”, fu promosso comandante di battaglione.
Le armate della Repubblica sono davanti a Tolone dall’8 settembre sotto il comando del generale Carteaux. Il suo capo dell’artiglieria, il tenente colonnello Dommartin, viene gravemente ferito ad Ollioules, il 7 settembre. Paul Barras, Fréron, Robespierre il Giovane e Antoine Christophe Saliceti, i rappresentanti speciali della Convenzione, malgrado l’antipatia reciproca tra i due uomini, impongono il giovane capitano Napoleone Bonaparte, presente nell’esercito da Avignone, per comandare l’artiglieria divisionale.
Appena nominato, Bonaparte organizza un’accurata ricognizione dei luoghi e delle posizioni che circondano la rada di Tolone. Propone rapidamente a Carteaux, al posto di un tradizionale assedio della città, di impadronirsi della collina del Cairo, punto alto che domina la rada, poi dei forti dell’Eguillette e del Balaguier in basso. Secondo lui, dall’alto, i suoi cannoni possono raggiungere la flotta inglese stazionata nella rada e quindi impedire qualsiasi rifornimento agli assediati.
Carteaux è molto riluttante a questa idea. Nonostante tutto, il 22 settembre, invia all’assalto della collina del Cairo un distaccamento. Quest’ultimo, troppo debole, viene respinto dagli alleati, che prendono allora coscienza dell’importanza strategica di questi luoghi. Edificano in cima a questa collina una grande roccaforte di terra che battezzano “Fort Mulgrave”. Questa ridotta è sostenuta da altre tre, di dimensioni più modeste, “San Filippo”, “San Como” e “San Carlo”. Il tutto prende il nome di “Little Gibraltar”.
C’è una sola batteria sulle alture di Saint-Laurent. È quella detta della “Montagna” ed è di installazione molto recente. Bonaparte ne posiziona una nuova, a Brégaillon, sulla riva stessa del mare, la batteria dei “Sans-Culotte”, che tiene sotto i suoi fuochi la parte occidentale della piccola rada e ne blocca il libero uso. Viene subito presa di mira, senza successo, dagli alleati.
Il 1º ottobre il generale Lapoype tenta, senza successo, di attaccare il Forte Est del Monte Faron. Si chiede allora a Bonaparte di attaccare il grande forte di Malbousquet, la cui presa condiziona quella della città.
Bonaparte non esita a requisire tutta l’artiglieria disponibile, avendo al suo comando cinquanta batterie da sei cannoni.
Il 19 ottobre 1793 il capitano Napoleone Buonaparte viene nominato comandante di battaglione. Mette una grande batteria, la batteria della “Convention”, di fronte al forte Mulgrave, sulla collina delle Arene e la appoggia con quelle del “Camp des Républicains”, sulla collina Dumonceau, della “Farinière” sulla collina dei Gaux e della “Powder”, a Lagoubran.
L’11 novembre Carteaux viene licenziato. Il suo sostituto, Doppet, consapevole della sua incompetenza, si dimette rapidamente. Dugommier dirige, riconosce il valore di questo nuovo capo di battaglione e delle sue idee. I giorni di Tolone sono ormai contati…