Imbarcazione della flotta francese per l’Egitto: tredici vascelli di linea, quarantadue fregate, centotrenta trasporti con il corpo di spedizione di 37000 uomini.
Bonaparte arriva a Tolone il 9 maggio 1798. Alloggia all’hôtel de la Marine. Dieci giorni dopo, al momento di imbarcarsi, rivolgendosi in particolare ai suoi soldati dell’esercito d’Italia, disse loro:
“Soldati! Siete una delle ali dell’esercito d’Inghilterra. Avete fatto la guerra delle montagne, delle pianure e degli assedi; dovete fare la guerra marittima. Le legioni romane, che a volte avete imitato, ma non ancora eguagliato, combattevano Cartagine a turno su questo stesso mare e sulle pianure di Zama. La vittoria non li abbandonò mai, perché furono costantemente coraggiose, pazienti a sopportare le fatiche, disciplinate e unite tra loro… Soldati, marinai, siete stati finora trascurati; oggi la più grande sollecitudine della Repubblica è per voi… Il genio della libertà, che ha reso, fin dalla sua nascita, la Repubblica arbitro dell’Europa, vuole che lo sia dei mari e delle nazioni più lontane.”
Il giorno del suo arrivo, aveva annunciato loro: “Prometto a ogni soldato che al ritorno da questa spedizione, avrà a sua disposizione abbastanza per comprare sei acri di terra”.
La spedizione partirà da quattro porti mediterranei:
* Tolone, il grosso della flotta con Bonaparte che sarà sulla nave ammiraglia Oriente, con l’ammiraglio Brueys;
* Marsiglia, Reynier con la sua divisione imbarcata va a raggiungere la flotta e la partenza avviene il 9 maggio 1798;
* Genova, Baraguey d’Hilliers imbarca su 73 navi e raggiunge in mare il 21 maggio;
* Civita-Vecchia, con Desaix e 56 navi. Salpò solo il 26 maggio alle 5 di sera.
Il convoglio di Desaix doveva raggiungere la Sardegna, ma l’incontro fu incompleto. Le navi partite da Civita-Vecchia arrivarono infine davanti a Malta il 7 giugno, due giorni prima della flotta principale che apparve il 9 giugno 1798 e sbarcò a Malta il giorno successivo.