La battaglia di Vauchamps (a est di Montmirail) ebbe luogo il 14 febbraio 1814 durante la campagna di Francia e vide la vittoria dell’esercito francese e di Napoleone I sulle truppe prussiane del generale Gebhard von Blücher.
La mattina del 13 febbraio 1814, il maresciallo Blücher riprese l’offensiva verso Montmirail da Vertus e fece arretrare Marmont su Champaubert e poi su Vauchamps.
La mattina del 14 febbraio 1814 l’avanguardia prussiana si trovava a Fromentier. L’Imperatore, arrivato a Montmirail verso le otto, venendo a marcia forzata da Château-Thierry, rinforzò il corpo di Marmont. Alle 10:00 egli attaccò Vauchamps. L’avanguardia prussiana si ritirò su Fromentier. Grouchy, con la sua cavalleria, che aggirava l’esercito prussiano da sinistra, caricò tra Janvilliers e Fromentier e sconfisse i reggimenti prussiani e russi.
Alle 14:00, la cavalleria di Grouchy arrivò a La Chapelle-sous-Orbais a nord-est di Champaubert. Blücher, temendo di essere aggirato, ordinò la ritirata generale su Champaubert e dirottò la sua artiglieria su Etoges. Verso le 17:00, la cavalleria di Grouchy spazzò via i resti dei corpi di Kleist e Kapzewitch. Blücher fuggì su Bergères-les-Vertus lasciando a Etoges la divisione russa di Urusov che sarà annientata al calar della notte da Marmont, che farà 2.000 prigionieri, tra cui il generale russo.
In questa giornata del 14 febbraio, Blücher perse 6000 uomini, i francesi 600. L’esercito francese perse 15 cannoni e 10 bandiere.
Grazie a Benoît Vesselle, dell’Associazione di Rievocazione “Gli Ussari di Lasalle – Montmirail”