Desiree Clary, figlia minore di nove figli, nacque a Marsiglia l’8 novembre 1777. Suo padre, François, è un mercante di seta e assessore di Marsiglia. La famiglia, con grande ricchezza finanziaria, abita in un palazzo vicino al Vieux-Port. È qui che cresce, con la sorella Julie, nata alla fine del 1771. Ricevette la sua educazione in un esclusivo convento, che fu chiuso a causa della Rivoluzione.
I Bonaparte furono costretti a lasciare la Corsica e, nel 1793, arrivarono a Marsiglia. Nel febbraio 1794, in pieno Terrore, Étienne, il fratello maggiore di Désirée Clary, viene imprigionato. Si rimprovera alla sua famiglia e a suo padre, deceduto in gennaio, di aver voluto acquisire un titolo nobiliare, che tuttavia era stato loro rifiutato.
Désirée e Marcelle, sua cognata, cercano di intercedere presso il rappresentante in missione, vero commissario politico, il deputato Antoine Louis Albitte. Désirée si addormenta nella sala affollata e Marcelle, sola, parte per incontrare Albitte. Cerca di ritrovare Desiree nella folla che si accalca nella sala d’attesa, e, non vedendola, si reca subito verso la prigione dove è incarcerato suo marito.
Desiree si ritrova persa in mezzo a questa folla. Giuseppe Bonaparte, commissario della marina a Marsiglia, la affronta e la rassicura sulla sorte riservata a suo fratello. Si offre di accompagnarla a casa. Il giorno dopo, torna dai Clary, viene presentato alla famiglia, e inizia a corteggiare Desiree e persino a parlarle di matrimonio. Napoleone Bonaparte, giovane generale ed eroe della presa di Tolone, venne a ispezionare l’organizzazione della difesa di Marsiglia e della costa provenzale.
Scoprendo la famiglia Clary e le loro due figlie, Desiree e Julie, parla senza giri di parole a Giuseppe: “In una buona famiglia, bisogna che uno dei due sposi ceda all’altro. Tu, Giuseppe, sei di carattere indeciso e lo stesso vale per Desiree; mentre Julie ed io sappiamo quello che vogliamo. Farai meglio a sposare Julie. Quanto a Desiree, sarà mia moglie.”
Giuseppe sposò Julie il 1º agosto 1794 a Cuges-les-Pins e Desiree fu ufficialmente fidanzata con Napoleone il 21 aprile 1795. La signora Clary apprezza molto queste due alleanze: “Ho già abbastanza di un Bonaparte nella mia famiglia!”
Ma nell’estate del 1795, a Parigi, nel salotto di Madame Tallien, Napoleone incontra per la prima volta Joséphine de Beauharnais. Per lei, il 6 settembre 1795, rompe il suo fidanzamento. Desiree serba un rancore contro Joséphine che chiamerà “la vecchia!”.
Desiree, in Italia, segue la sorella e il cognato. A Roma incontra il generale di brigata Léonard Duphot. Progettarono di sposarsi ma, il 28 dicembre 1797, sotto gli occhi di Désirée, nel tentativo di sedare una rivolta a Palazzo Corsini, Duphot fu ucciso dai soldati del Papa.
Desiree, di ritorno a Parigi, viene corteggiata senza successo da Junot. Di fronte al suo fallimento, “la tempesta” invia Marmont a perorare la sua causa. Marmont la turba… Ma, tramite suo cognato Joseph, arriva un terzo ladro, Jean-Baptiste Bernadotte. Si incontrano nel luglio 1798. È amore a prima vista… si sposano il 17 agosto.