”Mai barattare la salute per il lavoro! – l’assessore Federico Riboldi (Sanità – Regione Piemonte) è stato inflessibile ieri all’auditorium Marengo – La precisione è categorica per coniugare la produttività alla salute: il prossimo step di biomonitoraggio alla popolazione esposta ai Pfas lambisce il nastro di partenza. L’analisi sarà estesa a 8mila cittadini inglobati dalla circonferenza territoriale concentrica (<0 – 3> km, <3 – 6> km, <6 – 10+> km) al polo chimico”
La politica aderisce alla battaglia combattuta sull’area di Fraschéta: la task force di esperti tecnici e clinici è amministrata dall’assessore Riboldi insieme ai coordinatori settoriali Fabrizio Priano (tecnico) e Luigi Castello (clinico). La deadline di tre anni è stata definita per predisporre l’iter diagnostico e terapeutico indispensabile ai cittadini positivi ai Pfas. Il team è atteso alla riunione al grattacielo Piemonte a Torino lunedì 4 novembre 2024.
”La prenotazione – è la voce di Luigi Vercellino (direttore generale Asl) – per accedere all’ambulatorio mobile per il prelievo di sangue ai cittadini volontari e aderire al biomonitoraggio supportato dalla fondazione Cassa di Risparmio Alessandria sarà attivata a breve”.
”L’Amministrazione provinciale di Alessandria – è stato aggiunto dal Presidente Luigi Benzi – aderisce all’itinerario collettivo”.
”Sarò – così è stato promesso dal consigliere Silvia Raiteri (Regione Piemonte) – il trait d’union dalla task force al parlamento regionale”.
”La tutela alla salute – così è stato riferito dal presidente Adriano Di Saverio (Commissione consiliare Sicurezza e Ambiente – Comune di Alessandria) – è scissa dal contrasto politico: ciò è accreditato dal decreto comunale emesso per costituire l’osservatorio sull’ambiente”.
”La falda idrica rovinata – è la voce di Riccardo Ferri (associazione Anemos) – nuoce alla salute: è impossibile pulire l’acqua inquinata”. La tutela di ambiente, biodiversità, ecosistemi è sancita all’articolo 9 (Costituzione Italiana, 1948) per proteggere altresì la popolazione di età pediatrica e adolescente.
”L’ateneo Amedeo Avogadro (Piemonte orientale) – è stato riferito dal presidente Tino Balduzzi (Medicina democratica) – gestisce lo studio finanziato dal polo chimico ex Solvay e aderisce alla task force istituita per gestire il caso Pfas”.
