L’operista Giacomo Puccini (Lucca, 22 dicembre 1858 – Bruxelles, 29 novembre 1924) sarà celebrato sabato 27 gennaio alle 18:00 al museo etnografico ”C’era una volta” (piazza Gambarina – Alessandria) curato dalla presidente onoraria Elena Garneri. L’evento ”Giacomo Puccini: 100 anni” illustrato alla platea è scaturito dalla volontà di aggregare l’intelligenza collettiva per abbattere il muro della comunicazione.
La sinergia di forze sensibili (Cherima Fteita Firial alias procureur alla Scuola Europea per Rievocatori Napoleonici – Sern, Cathedra Alexandriae, Lisondria ades, Csi model) può tagliare il traguardo.
Il meeting sarà ingentilito dalla divagazione musicale predisposta dal compositore Umberto Battegazzore e dal soprano Tomoko Okabe. La musica lirica sarà apprezzata altresì alla cerimonia di premiazione calendarizzata sabato 4 maggio 2024 al Marengo auditorium.
La location è stata scelta per allestire altresì la prima rassegna d’arte tradizionale giapponese di bambole di carta sul territorio italiano. L’expo patrocinato dal Consolato generale del Giappone a Milano, dal Centro culturale giapponese (Milano), dalla fondazione Italia – Giappone è allestito da Juliet in Zena e dall’associazione Yamato. ”La rassegna di capolavori artigianali fasciati dal kimono arricciato dal maestro Akio Matuyama e dalla madre Noriko Maruyama – è stata la voce di Garneri – attrae il turista al museo e onora il Paese del Sol levante abbinato all’opera pucciniana Madama Butterfly”.
”Correva l’anno 2016 – è intervenuto Efrem Bovo – e l’urlo gioioso di Mario Cavaradossi indotto dalla notizia sul trionfo di Napoleone a Marengo è tuonato sul palco di 2,6mila repliche allestite intorno al mondo: sabato 13 aprile 2024 al teatro Alessandrino è atteso il dramma migliore di Puccini riletto dal regista Massimo Bagliani”.
”La parentela – è stata la chiosa di Piercarlo Fabbio – univa il barone Giulio Dionigi Baciocchi nominato Maire (Sindaco) di Alessandria (1805) dall’imperatore dei Francesi al Generale Felice Baciocchi (il principe di Lucca e Piombino) marito di Elisa (sorella di Napoleone)”.