La scuola e le istituzioni territoriali unite per garantire l’istruzione dosata sull’area vasta alessandrina (35 istituti comprensivi e 15 scuole superiori): il clima di cooperazione è emerso dal meeting di dirigenti scolastici e amministratori comunali e provinciali allestito al Marengo auditorium per esaminare la programmazione triennale decisa dalla Regione Piemonte.
”La previsione – è stato dichiarato dal presidente Enrico Bussalino (Provincia di Alessandria) – di riordinare il quinto circolo didattico di Alessandria dal prossimo anno scolastico e poi unire la direzione didattica di Valenza all’istituto comprensivo – esalta la solidarietà di due centri zonali alessandrini inclini alla privazione per garantire l’attività scolastica ai Comuni montani e marginali per il prossimo triennio a prescindere dal deficit demografico”.
L’Amministrazione Provinciale è intervenuta altresì per voce di Maurizio Sciaudone (consigliere delegato per il Polo di Marengo) insieme ai funzionari Antonio Santopietro (istruzione pubblica) e Roberta Bocchino (viabilità, patrimonio, istruzione, trasporti) per contribuire ai lavori affidati ai dirigenti Laura Bergonzi (ufficio scolastico regionale per il Piemonte) e Maurizio Primo Carandini (istituto comprensivo ”Paolo e Rita Borsellino” di Valenza) e estesi ai Sindaci alessandrini.
”La deroga – è stato aggiunto dal presidente Enrico Bussalino – per salvaguardare il circolo scolastico sottodimensionato contribuisce a rianimare il comprensorio abitato dalla scuola e, così, io ho deciso di promuovere la richiesta ad hoc di 65 municipalità alessandrine”.