La visita di Gerard Mongin (presidente di Cercle Napoleon) alla Villa Delavo è stata impreziosita dall’epilogo: la tessera di socio onorario per Efrem Bovo (Marengo temporary manager). Cercle
Napoleon è il sodalizio transnazionale insediato a Montpellier: Joachim Murat è il presidente onorario e cugino di Pierre Murat alias il principe già intervenuto alle cerimonie ufficiali allestite al polo culturale di Marengo per commemorare la saga napoleonica.
Cercle Napoleon è operativo sul suolo francese insieme a migliaia di seguaci per trasmettere la storia grandiosa di Napoleone e di eroi coevi emersi ai livelli locale e mondiale: il target è perseguito dal palinsesto di meeting correlati all’epopea napoleonica, dall’adesione all’offerta pedagogica per la scuola, dalla liaison di siti simbolici di memoria napoleonica. La partnership Polo culturale di Marengo e Cercle Napoleon è stata definita: il presidente Mongin comporrà il corpo docente (screening agli atti uniti ai trattati diplomatici) per la Scuola europea Rievocatori napoleonici (Sern) promossa dall’Ujce (Unione giornalisti e comunicatori europei). La collaborazione è altresì mirata al ritrovo di studenti italiani e francesi agli eventi per studiare la storia allestiti dalla Francia all’Italia, alla rivalutazione di musica e canto, tessuti e mise d’epoca vestite dalla popolazione civile, scambio di ricette gastronomiche d’antan e di vini scelti.
Alle dieci (9 maggio 1821), a Sant’Elena, l’abate Ange Paul Vignali celebrò la messa e l’ufficio dei morti antistante soltanto ai francesi: gli inglesi arrivarono alle undici. La bara coperta dal manto blu di Marengo e dalla spada posata dal Generale Henri-Gatien Bertrand è stata trasferita a spalla da dodici granatieri e stesa sul carro funebre situato sul viale al giardino di Longwood house. L’episodio è stato commemorato dalla visita di Gerard Mongin a Marengo.