La strategia scelta dall’Unione giornalisti e comunicatori europei (Ujce) è stata lodata dall’Onorevole Vincenzo Amich. ”È nodale unire le forze per valorizzare le virtù offerte dal nostro territorio. Il turismo – ha proferito il deputato iscritto alla Commissione IX (trasporti, poste, telecomunicazioni) ospite al Marengo auditorium – produce l’utilità già sul raggio di 50 chilometri dall’epicentro: la valorizzazione di Marengo è strategica per accrescere l’appeal alla nostra zona. Il territorio è altresì il preludio per l’itinerario a senso unico intrapreso dall’attività politica verso il cuore governativo”.
”La cultura diffusa dal turismo – ha aggiunto Maurizio Sciaudone (delegato al Polo di Marengo dalla Provincia di Alessandria) – può essere il volàno più efficace per l’economia sulla nostra area vasta”.
”La coesione – ha dichiarato Rita Balistreri (vice-presidente Ujce) – è indispensabile per definire la progettazione territoriale audace: la saga napoleonica unisce Marengo a Lucca e suggerisce di collegare le attività ad hoc promosse dalle comunità alessandrina e lucchese”.
”La nostra proposta – ha asserito Efrem Bovo (Marengo temporary manager) – può essere promossa ai 6,5 milioni di clienti tracciati ogni anno al Serravalle Outlet cioè la struttura posata sul podio di siti d’Italia più visitati e preceduta soltanto dal Colosseo”.
La visita di Amich è conclusa al museo napoleonico della battaglia (14 giugno 1800). L’Onorevole è stato inoltre ritratto contiguo alla vettura Tesla definita dal monogramma N di Napoleone e fornita dall’azienda Y3K, leader per il nolo di vetture a motore elettrico.
Eleonora Norbiato, presidente Pro Loco di Basaluzzo, ha assegnato l’elogio ai rievocatori napoleonici reduci dalla marcia di 32 km sulle Alpi liguri già calcate dal Generale Barthélemy Catherine Joubert celebrato dalla stele posata a Sant’Antonio di Basaluzzo dal sindaco Gianfranco Ludovici.
”La crescita di Ente Pro Loco Piemonte – ha sostenuto il presidente regionale Lorenzo Buratto – accresce la forza innovativa e proficua d’itinerari organici alla storia di Marengo e al Piemonte”.