L’opera corale per colpire il target. La sintesi sorta dalla cerimonia di premiazione agli atleti e ai dirigenti sportivi alessandrini unisce il polo culturale internazionale di Marengo al Comitato olimpico nazionale italiano (Coni): l’abnegazione profusa dalla struttura direttiva di ogni società sportiva è analoga alla sinergia di truppe di soldati gestiti dagli ufficiali tutti decorati all’epoca napoleonica per meriti acquisiti sul campo di battaglia.
La Targa è stata elargita ai campioni Pierluigi Luparia e Maddalena Grassano: l’atleta ultraottuagenario corre tuttora sulle strade solcate dalle gare di duathlon, la velocista alessandrina è stata primatista italiana di specialità 200 metri piani (1971) e staffetta 4×200 metri (1975). L’onorificenza è stata conferita altresì al primatista Lorenzo Roselli (kickboxing savate assalto, campionato mondiale 2021) e all’ostacolista Valentina Cavo (specialità 400mH, settimo posto al torneo mondiale 2022).
Il Maestro Gianluca D’Agostino (Federazione italiana Wushu-Kung Fu) riceveva la palma di bronzo al merito tecnico. La Medaglia al valore atletico è stata conferita agli atleti Valentina Margaglio (argento) e Giulio Rimondotto (bronzo): la skeletonista casalese è salita al terzo livello sul podio ai campionati europei 2022, il pilota monferrino è primatista italiano di motonautica (formula uno élite).
Francesco Romeo (dirigente Federazione italiana atletica leggera) riceveva la Stella d’argento al merito sportivo. La Stella di bronzo è stata elargita ai dirigenti Andrea Picotti (federazione italiana danza sportiva) e Ruggiero Rizzi (federazione italiana rugby) oltreché ai sodalizi Gruppo Arcieri Marengo di Pozzolo Formigaro, Tiro a Volo di Pecetto, Junior Pallavolo Femminile di Casale Monferrato.
Il meeting è stato scandito dal ritmo preciso imposto dalla delegata provinciale Bruna Balossino (Coni Alessandria): l’ex docente di educazione fisica, insieme ai figli sulla prima linea allo staff (dal coordinatore tecnico Stefano Moressa ai fiduciari Claudia Longhi, Giancarlo Rapetti, Carlo Vergagni), coinvolgeva, così, l’intervento di atleti e squadre premiate, autorità amministrative e istituzionali.
”La fruibilità di strutture sportive idonee – asserisce il consigliere Gian Paolo Lumi (Provincia di Alessandria) – è indispensabile per l’atleta insieme al rigorismo unito alla nutrizione e all’allenamento”.
”È doveroso – aggiunge l’assessore Vittoria Oneto (delega impianti sportivi – Comune di Alessandria) garantire la chance di praticare sport altresì agli individui colpiti dalla crisi economica, ai disabili, alle donne”.
”Lo sport – dichiara il consigliere Domenico Miloscio (Provincia di Alessandria) trasmette prassi virtuose foriere di pace”.
”Nessuna disciplina sportiva – svela il consigliere Pietro Marocco (federazione italiana sport invernali – Fisi) è minore: l’inclinazione esibita dagli atleti definisce le specialità più popolari”.
”Lo sport – conclude Efrem Bovo (Marengo temporary manager) – tutela la salute: la sensibilità è condivisa altresì al Polo di Marengo. Il dialogo diffuso per proporre la pace custodisce l’iter intrapreso per proteggere l’ambiente”.