L’enunciazione entusiasta di François Revardeaux, Cònsole Generale di Francia a Milano ospite al Polo culturale internazionale di Marengo, al meeting allestito per commemorare la storia longeva di villa Delavo lambita dall’anniversario 175, è la sintesi dell’evento gradito ai Sindaci di numerose municipalità alessandrine e all’imprenditoria territoriale.
”La memoria dedicata alla storia attraverso le iniziative allestite altresì sul set avulso dalla metropoli – così asserisce il funzionario consolare – accresce la sinergia italo-francese promossa dal trattato di cooperazione bilaterale rafforzata ratificato a Roma (26 novembre 2021)”.
Una selezione di spade è stata allestita dal team storico di rievocatori “27° Divisione Militare” al Marengo museum visitato dalle autorità.
”L’iscrizione di Marengo al circuito di città imperiali napoleoniche – chiosa il Principe Pierre Murat (nono successore di Joachim Re di Napoli dal 1° agosto 1808 al 22 maggio 1815, Sciabola d’Onore a Marengo, Maresciallo dell’Impero) è foriera d’itinerari turistici nuovi”.
Villa Delavo è stata impreziosita dall’anteprima esposta dagli “Amici del Museo dell’Arte Orafa Valenza”, l’associazione, attiva dal 1988, per trasmettere la cultura orafa discesa dall’esperienza di artigiani e aziende promotori di prestigio per l’oreficeria di Valenza.
”L’appeal di Marengo – aggiunge il presidente Enrico Bussalino (Provincia di Alessandria) – è esteso all’intero territorio alessandrino: ciò è stato l’impulso per istituire il primo Consiglio Provinciale fornito di delega al Polo di Marengo”.
”L’iter intrapreso dall’Amministrazione provinciale – afferma Maurizio Sciaudone, consigliere delegato al Polo di Marengo – è teso a proporre il brand Marengo oltre l’area vasta alessandrina”.
”Questo sito meraviglioso – dichiara Maria Cornara (assessore alla pubblica istruzione – Comune di Alessandria) – può crescere insieme alla coesione delle istituzioni locali mirata allo sviluppo sul nostro territorio”.
”Il meeting – conclude Efrem Bovo (Marengo temporary manager) – è ecosostenibile: la vettura elettrica Tesla definita dal monogramma M e fornita dall’agenzia Y3K riduce l’emissione di CO2”.
L’evento è stato aperto dagli onori alla statua di Napoleone Primo Consòle e ai prodi caduti a Marengo tributati dalle compagnie di rievocatori storici ”59éme demi-brigade de ligne”, ”Montichiari”, “111éme Règiment d’Infanterie de ligne” e chiuso dalla visita alla basilica cinquecentesca di Santa Croce a Bosco Marengo.