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Marengo, il reenacting per entrare nel cuore della storia.

Lo studio meticoloso condotto dal rievocatore per ricostruire gli eventi storici fornisce rifiniture interessanti altresì agli occhi della platea. Ciò è emerso dal meeting tra rappresentanti iscritti ai gruppi di rievocazione storica riuniti all’auditorium rinnovato di Marengo per proporre il palinsesto nazionale di eventi per il 2022.               

Il tricolore italiano verde, bianco e rosso, sventolato il 16 novembre 1796 alla battaglia sul ponte di Arcole dalla Compagnia a Cavallo della Legione Lombarda precedeva l’adozione del vessillo avvenuta il 7 gennaio 1797 a Reggio Emilia dalla Repubblica Cispadana, Stato italiano sovrano sottoposto alla Prima Repubblica Francese. Una piccola coccarda è stata donata ai rievocatori: il nastro adattato dal plissage circolare di strisce parallele verde al centro, bianco all’area mediana, rosso al bordo è incluso nella rosa di simboli patri italiani: la coccarda è la riproduzione della bandiera vista dall’alto arrotolata intorno all’asta.

«La Provincia – dichiara Enrico Bussalino (presidente Provincia di Alessandria) – è stata l’organo di suddivisione amministrativa della Repubblica Italiana presieduta da Napoleone dal 1802 al 1805: l’imperatore dei Francesi ne aveva intuito la potenzialità per il territorio annesso. L’attenzione dedicata dall’Amministrazione provinciale al rilancio per il sito di Marengo è suffragata altresì dall’istituzione della delega al Polo di Marengo».

«Marengo – aggiunge Maurizio Sciaudone (consigliere provinciale delegato al Polo di Marengo) – è la casa naturale per rievocatori e appartiene alla storia d’Italia e d’Europa. Questo sito è vocato alla diplomazia internazionale».

«L’area vasta coinvolta dall’epopea napoleonica, estesa altresì da Genova a Marengo, – dichiara Domenico Miloscio (Sindaco di Pozzolo Formigaro) – abbraccia Novi e Pozzolo: qui il castello è stato adibito a comando generale dal feldmaresciallo Aleksandr Suvorov all’epoca della battaglia di Novi (15 agosto 1799) tra l’Armée d’Italie e il nemico austro-russo. Il rievocatore promuove il lascito positivo di Napoleone: il Code Napoleon, il codice civile vigente in Francia, è stato il modello per le raccolte analoghe di numerosi Stati al mondo».

«Questo percorso – conclude Cherima Fteita Firial (assessore agli eventi e manifestazioni – Comune di Alessandria), – è agevolato dal reenacting: il rievocatore esibisce l’intelligenza storica per espandere la potenza culturale, civile, imprenditoriale al capoluogo alessandrino e sul territorio provinciale».