Potrebbe essere una via di terra che unisce Carcare a Predosa, dando così due caselli autostradali ad una striscia d’asfalto che, oltre a collegare rapidamente il basso Piemonte a Savona, decongestionerebbe tantissimo il traffico su Genova. Per tali ragioni erano in tanti i personaggi autorevoli presenti nell’Auditorium di Marengo della Provincia di Alessandria il 22 novembre scorso, a supportare l’idea che deve diventare progetto che atterra. “Basta bla bla e convegni” ha detto il Sindaco Scajola alla pur lodevole iniziativa dì SLALA, ma dopo tre appuntamenti sul “Passaggio a Nord-Ovest” servono progetti esecutivi. Inorgogliti gli alessandrini Baldi (Presidente della Provincia) e Cuttica (Sindaco del capoluogo) per un ruolo centrale nel ragionamento che poggia sulla logistica, che emerge dalle cartine sin dai tempi napoleonici e anche da prima, come ha dichiarato Maurizio Sciaudone, Consigliere provinciale di Alessandria. L’iniziativa è stata apprezzata da tanti punti di vista: turistico-culturale secondo Fteita Cherima (Comune di Alessandria); dei traffici internazionali, secondo Gabusi (Assessore Piemonte); delle esportazione sulle autostrade dei mari per i prodotti della terra, secondo Protopapa (Assessore agricoltura Piemonte). Un sogno ancora vivo nella mente dell’ideatore di SLALA (oggi presieduta dall’avvocato Cesare Rossini – in foto) Fabrizio Palenzona, quello di progettare non solo il transito delle merci, ma trasporti avveniristici per le persone. “Però mi accontento e plaudo questa iniziativa”, pacato e riflessivo come sempre quel Palenzona che continua a piacere e ad influenzare positivamente l’area vasta di Marengo, retroportuale naturale di Genova, che ha visto la partecipazione straordinaria del Sindaco Marco Bucci e del Presidente della Liguria Toti in video, nonché di Savona, presente con il Senatore Paolo Ripamonti.
