“Il rischio oggi è di passare da una società liquida a una società a stato gassoso” dice il
dott. Ezio Ercole all’interno dell’assise interregionale online del GUS (Giornalisti Uffici
Stampa) tenutasi il 3 luglio u.s. evidenziando come sia necessario avere oggi un
giornalismo qualificato.
Proprio per questo motivo e per via delle fake news dilaganti il dott. Mirko Pajè porta a
conoscenza che Mediaset “ha lavorato a una campagna di comunicazione sulle 12 reti
di appartenenza e sulle relative radio” con 5900 passaggi nelle varie trasmissioni; non di
meno si sta lavorando ad altre campagne dedicate ai ragazzi “leggi ad occhi aperti” “Io
non la bevo” proprio per fare in modo che possano riconoscere le notizie vere da quelle
false.
A tal proposito il dott. Maurizio Pizzuto sottolinea come sia “necessaria una riforma della
comunicazione pubblica salvando la comunicazione giornalistica riformando lo Statuto e
dando importanza alle competenze regionali”.
Lo slogan che riassume l’assisi “CI VOLEVA” della dott.ssa Marina Mancini è diretto e
mirato a non tralasciare l’importanza dei social nella comunicazione evidenziando come i
giornalisti debbano essere presenti e attenti.
Per per evitare che il giornalismo di qualità si vaporizzi forte è l’impegno dei
rappresentanti GUS intervenuti, dott. Ezio Ercole, dott. Maurizio Pizzuto, dott. Efrem
Bovo, dott. Renato Sirigu, dott. Furio Reggente, dott. Carmelo Tribunale, dott.ssa
Assunta Currà, dott. Maurizio Lozzi, dott. Stefano Gruppuso, dott. Mirko Pajè, dott.
Roberto Rossi, Dott. Cristiano Orsini, dott. Gianmaria Bedendo, Dott. Francesco Di
Parenti, dott.ssa Marina Mancini, dott.ssa Veronica Geraci, dott.ssa Franca Giusti, dott.
Sergio Nuvoli, avv. Antonio Ciccio Messina, dott.ssa Silvia Garbarino.
Si rincontreranno il prossimo 10 luglio.
Nella foto: a sx Mirko Pajè – Mediaset; a dx Maurizio Pizzuto – GUS