Il polo culturale di Marengo è stato sedotto dall’ultima regina egizia: il tour di Cleopatra raffigurata dalla modella Viktoria Luchanska è stato esteso alla piramide, al vestibolo di villa Delavo e al foyer attiguo all’auditorium.
Il sito storico napoleonico è stato scelto dal videomaker professionista Alessandro Caramagna per esaltare il monumento sepolcrale basato a terra e proteso al cielo per congiungere la materia all’anima. ”L’idea – è stato asserito dal fotografo alessandrino – unisce la lettura futuristica al simbolo classico”.
La cultura mediorientale è stata diffusa al mondo intero dall’egittologia sbocciata insieme ai 165 savant (artisti, scienziati, ingegneri, architetti) spediti alla Campagna d’Egitto ideata dal condottiero còrso per colpire l’egemonia britannica sul mare Mediterraneo.
Cairo (Egitto), estate 1798: il flirt di Marguerite Pauline Bellisle Fourès alias la ”Cleopatra di Napoleone” e Bonaparte spedisce il marito (tenente dei cacciatori a cavallo) ignaro a Parigi per gradire il ruolo di latore di dispacci speciali e lasciare più libertà all’avventura extraconiugale. Il benservito di mille luigi taceva le nozze promesse dal leader còrso all’amante bionda.
